L’acido gastrico o succo gastrico è un liquido semitrasparente con una concentrazione di sali e zuccheri inferiore a quella del sangue, questo prodotto originato dalla secrezione delle
ghiandole localizzate nelle pareti dello stomaco, è una sostanza altamente acida ed inodore.
Il nostro cervello percepisce
dall'odore e dal sapore del cibo che si tratta di un momento di relax e mette in moto il
sistema nervoso parasimpatico, che attiva le secrezioni salivari e la peristalsi intestinale, il
nervo vago, anch’egli componente del sistema nervoso autonomo e il responsabile della stimolazione delle cellule che secernano la sostanza nello stomaco. Queste cellule,
le ghiandole gastriche si trovano nello strato più interno dello stomaco chiamato
mucosa gastrica (
collocate nel fondo e nel corpo dello stomaco).
Ovviamente la stimolazione avviene, oltre alle sensazioni descritte, anche con l’arrivo fisico del cibo nello stomaco, la composizione del succo gastrico è molto complesso, in effetti le varie cellule secernano
varie sostanze che insieme aiutano al disfacimento del cibo è nello stesso tempo proteggono lo stomaco dalla sostanza stessa.
Il succo gastrico è quindi costituito da un insieme eterogeneo di sostanze quali:
acqua,
acido cloridrico,
sostanza molto acida, in grado di ridurre significativamente il pHbicarbonati,
contrastano il pH dell’acido cloridrico,attività tamponante l’acidità gastricamuco, sostanza che aderisce alle pareti dello stomaco, per un azione citoprotettiva
potassio,
agente tampone e correttore di aciditàfattore intrinseco,
sostanza che riveste lo stomaco per l'assorbimento della vitamina B12enzimi digestivi,
necessari alla digestione delle proteine di origine animale
I succhi gastrici sono caratterizzati da un
pH molto elevato e sono prodotti, nella quantità di circa
un litro nelle 24 ore, dalle ghiandole gastriche, che si trovano all'interno delle pareti dello stomaco.
La sua azione è quindi essenziale per il
processo digestivo. In alcune situazioni, però, un’eccessiva secrezione acida dello stomaco può causare disturbi di vario tipo. Solitamente sono responsabili lo stress cronico e le abitudini alimentari scorrette.
Ansia prolungata, stress psico-fisico, preoccupazioni aumentano infatti la produzione di cortisolo e adrenalina, ormoni che causano difficoltà digestive allo stomaco, ma anche qualche disturbo del tratto intestinale e le contrazioni involontarie che coinvolgono stomaco e intestino. In questi casi, oltre al
bruciore di stomaco (pirosi gastrica) possono comparire dispepsia (ossia cattiva digestione), gonfiore addominale, meteorismo, diarrea e mal di stomaco.
L’acido cloridrico è un acido molto potente, che oltre a trovarsi nel nostro stomaco è un reagente comunemente usato nell'industria. In soluzione acquosa, è un liquido
fortemente corrosivo, e deve essere maneggiato con attenzione, si presenta in stato gassoso a temperatura ambiente ed è incolore, ma con un odore forte e dall'azione irritante.
Sciolto in acqua da vita
all’acido muriatico, utilizzato a livello professionale e industriale presenta una concentrazione dal 30 al 37%, mentre per uso domestico si presenta in soluzioni al 10-12 %.
La concentrazione si mantiene, in entrambi i casi,
al di sotto della soglia limite del 38%, oltre la quale l’acido rilascia fumi o vapori di acido molto pericolosi che in casi estremi potrebbero portare alla morte.