l Fokker M.5, identificato dall'Idflieg come Fokker A.II ed A.III, era un monomotore monoposto monoplano ad ala media realizzato dalla allora azienda tedesco imperiale Fokker-Fluzeugwerke ai pimi del secolo XX.
Il modello, come i velivoli sviluppati nello stesso periodo, non prevedeva alcun armamento e venne utilizzato dai reparti da ricognizione aerea della Luftstreitkräfte,
nasce dall’ispirazione dell’aereo francese ad ala media, cioè posta sulla superficie superiore della fusoliera del velivolo, Il motore scelto per questo aereo era l'Oberursel, una versione prodotta su licenza del motore rotativo francese da sette cilindri prodotto dalla Gnôme. La potenza sviluppata era di circa 60 kW.
Due furono le versioni realizzate: l'M.5L e l'M.5K. Differivano tra di loro per la lunghezza della fusoliera che nella versione K era più corta. Infatti la K derivava dalla parola tedesca Kurtz cioè corto.
L'Esercito tedesco acquistò una versione militarizzata dell'M.5L che designò A.II. Ne venne realizzata anche un versione biposto che era designata M.8 dalla Fokker e Fokker A.I dall'Esercito.
I velivoli furono utilizzati durante la prima guerra mondiale, sia sul fronte occidentale che su quello orientale, dai reparti di osservazione e ricognizione aerea della Luftstreitkräfte
Progettista - Costruttore: Fokker-Fluzeugwerke
Equipaggio: 1
Versioni e Varianti: M.5L - M.5K
Costruito: 1914
Utilizzato da: Olanda - Germania
Tipo: Monoplano