Lo Yakovlev Yak-3 era un caccia multiruolo ad ala bassa progettato dall'OKB 115 diretto da Aleksandr Sergeevič Jakovlev e sviluppato in Unione Sovietica negli anni quaranta; fu impiegato principalmente dalla Voenno-vozdušnye sily SSSR (V-VS), l'aeronautica militare dell'Unione Sovietica, nelle fasi finali della seconda guerra mondiale.
Lo Yak-3 di serie era esteriormente molto simile allo Yak-1 d cui deriva, il piano alare collegato alla sezione inferiore della fusoliera e ribassato ed ha un cupolino a goccia giŕ impiegato nella versione Yak-1B; le ali furono ridotte in superficie ed apertura rispetto a quelle dello Yak-1, al fine di ridurne il peso e la resistenza aerodinamica. Installava un 12 cilindri a V raffreddato a liquido Klimov M-105; la versione installata sugli esemplari di serie fu la "PF-2", in grado di sviluppare la potenza di 1 240 hp (925 kW).
L'armamento standard dello Yak-3 rimase invariato rispetto a quello dello Yak-1un cannone ShVAK calibro 20 mm, sparante attraverso il mozzo dell'elica. In aggiunta i primi esemplari dello Yak-3 erano dotati di una mitragliatrice Berezin UBS calibro 12,7 mm disposta sopra il motore e sparante attraverso il disco dell'elica mediante congegno di sincronizzazione; successivamente il numero delle mitragliatrici fu riportato a due, numero considerato maggiormente adeguato alle necessitŕ operative.
Progettista - Costruttore: industrie statali URSS
Equipaggio: 1
Versioni e Varianti: Yak-3P - Yak-3/VK-108 - Yak-3PD - Yak-3T
Costruito: 1944
Utilizzato da: URSS
Tipo: Caccia