Il McDonnell Douglas F-4 è un cacciabombardiere supersonico biposto, progettato e prodotto dall'azienda McDonnell Douglas nei primi anni sessanta. Divenuto nel corso della sua lunga vita operativa una delle icone dell’aviazione americana durante la guerra del Vietnam. L'elevata flessibilità del progetto ha permesso l'evoluzione del Phantom fino a includere versioni specifiche per la ricognizione aerea e l'attacco al suolo con munizionamento convenzionale e nucleare.
Il 20 giugno 1955, la marina utilizzò i primi prototipi col il XF4H-1 e il YF4H-1, mentre il primo volo risale al 27 maggio 1958. La miglior caratteristica del Phantom era l'elevata velocità, che otteneva grazie alle turbine J79 che rilasciava una lunga scia di fumo nero rendendolo, però, facilmente identificabile anche a distanza. I primi velivolo non avevano mitragliatrici, per questo motivo negli anni successivi furono aggiunte delle gondole esterne, dotate di un cannone a canne rotanti M61 Vulcan da 20 mm.
Dagli anni sessanta i Phantom furono ammodernati con il radar APG-65 e missili AMRAAM, nonché con un sistema di puntamento ed un nuovo sistema di difesa avanzato per l’epoca.
Il Phantom venne utilizzato anche dalle pattuglie acrobatiche americane dei Thunderbirds (F-4E) e dei Blue Angels (F-4J).
Progettista - Costruttore: McDonnell Douglas
Equipaggio: 2
Versioni e Varianti: F-4A, (B, J, N), F110, F-4C (D, E, G)
Costruito: 1960
Utilizzato da: USA, Germnia, Grecia, Turchia, Altre
Tipo: Cacciabombardiere