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MiG-31

Velivolo del gruppo  1980-1990

Il Mikoyan-Gurevich MiG-31, è un caccia intercettore supersonico di fabbricazione sovietica, sviluppato negli anni '70 dalla Mikoyan-Gurevich per conto delle forze aeree sovietiche, nei cui ranghi è entrato in servizio nel 1982 per sostituire il MiG-25. Progettato per intercettare bombardieri strategici e missili da crociera, il MiG-31 è in grado di raggiungere velocità prossime a Mach 3, caratteristica che lo rende, al 2021, il più veloce al mondo tra i velivoli con motore aerobico a propellente liquido. Mai impiegato in combattimento, ne sono state prodotte numerose versioni tra cui una multiruolo, denominata MiG-31BM, e una dedita al lancio di satelliti, denominata MiG-31A. La più recente di queste, denominata MiG-31BM/BSM ed equipaggiata con sonda per il rifornimento, nuova avionica, e un caratteristico periscopio per il navigatore, è entrata in servizio nel 2014 e ha interessato l'aggiornamento di 30 velivoli. Oggi impiegato presso le Forze aerospaziali russe, nel 2017 ne è entrata in servizio una nuova versione, denominata MiG-31K, pensata specificatamente come vettore di missili da crociera tra cui il missile balistico ipersonico aviolanciato Kinzhal. Il MiG-31 venne costruito a Nižnij Novgorod (allora chiamata "Gorkij") e nacque in risposta ad una specifica del comando dell'allora difesa aerea sovietica per un intercettore ad elevate prestazioni, che offrisse maggiore flessibilità di impiego ed autonomia dalle stazioni di guida-caccia. Lo scopo era realizzare un aereo in grado di difendere lo spazio aereo dell'Unione Sovietica dalla minaccia rappresentata dai missili da crociera, sia trasportati da aerei (come il Boeing B-52), sia lanciati da sistemi terrestri o navali (in particolare i BGM-109 Tomahawk). Inoltre, il suo compito è anche quello di intercettare i bombardieri supersonici, come ad esempio i Panavia Tornado e i B-1. La dotazione tipica di missione del MiG-31 consiste in quattro missili aria-aria Vympel R-33 (nome in codice NATO: AA-9 Amos), che hanno una gittata di 110–120 km, e quattro Molniya R-60 (AA-8 Aphid), con una gittata di 7–12 km. Inoltre, è equipaggiato con un cannone a sei canne rotanti interno GSh-6-23 da 23 mm (con 260 colpi), che ha una cadenza di fuoco dichiarata tra i 6.000 e gli 8.000 colpi al minuto.[4] Il punto di forza del suo armamento è sicuramente il radar, un NIIP SBI-16 Zaslon (nome in codice NATO: "Flash Dance") munito di un'antenna a scansione elettronica, con una portata di oltre 200 km in scoperta e 120 in inseguimento. Pare si tratti del più potente radar d'attacco esistente: ha la capacità di inseguire 10 bersagli ed ingaggiarne fino a 4 contemporaneamente, a quote di volo che vanno da 25 a 28.000 metri. Tuttavia, pare che le versioni successive montino una versione del radar migliorata, lo Zaslon-M, che sembra abbia una portata di 400 km.

 
Progettista - Costruttore: MiG
Equipaggio: 2
Versioni e Varianti: MiG-31LL, MiG-31B, MiG-31E, MiG-31D
Costruito:  1982
Utilizzato da: URSS, Kazakistan,
Tipo:  caccia intercettore

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