La famosa frase “Siehe Neapel und stirb!” , VEDI NAPOLI E POI MUORI fu scritta dal famoso poeta tedesco Johan wolfgang von Goethe quando dopo un lungo soggiorno nella città dovette poi far ritorno in Germania .
Il poeta con questa frase divenuta poi famosissima volle celebrare un luogo da lui tanto amato che lo aveva letteralmente stregato. con la sua bellezza, il suo clima, la sua gente, i suoi monumenti e la sua storia.
Goehe parlando di Napoli diceva: “Da quanto si dica, si narri, o si dipinga, Napoli supera tutto: la riva, la baia, il golfo, il Vesuvio, la città, le vicine campagne, i castelli, le passeggiate… Io scuso tutti coloro ai quali la vista di Napoli fa perdere i sensi!”
Lontano dal clima freddo e ostile tedesco a Napoli imparò l’importanza di una vita “senz’affanni” e senza troppe preoccupazioni.
Lui che proveniva da un freddo distaccato formale modo di rapportarsi con il prossimo imparò ben presto a godere come chiunque di tutte le piccole gioie della vita.
«Napoli è un paradiso» continuava a ripetere .. «Tutti vivono in una specie di ebbrezza e di oblio di se stessi. A me accade lo stesso ..non mi riconosco quasi più, mi sembra di essere un altro uomo. Ieri mi dicevo: o sei stato folle fin qui, o lo sei adesso».
Quando tornò a casa, perfuso di ” napoletanità “, la malinconia di aver lasciato Napoli lo colpì profondamente e scoprì di non essere più lo stesso.
Il suo soggiorno napoletano lo aveva cambiato sovvertendogli i valori di ciò che era veramente utile nella vita per vivere al meglio .
Goethe con la famosa frase ” VEDI NAPOLI E POI MUORI ” ha solo voluto ricordare all’intera umanità che prima di morire si dovrebbe aver visto almeno una volta la nostra città.